Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di secondo livello in Chitarra jazz, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenze specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dello strumento – incluso quello d’insieme – e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione.
Specifica cura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Biennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.
Il diploma accademico di secondo livello in musica jazz fornisce competenze che consentono allo studente di svolgere attività nei seguenti campi occupazionali:
– Concertista in tutti gli organici jazz
– Operatore musicale
– Consulente artistico di Enti pubblici
– Responsabile artistico
– Consulente musicale nell’editoria specializzata
– Didatta
Verifica di tecnica strumentale:
1) Esecuzione integrale dello studio n. 1 di Warm Up Etudes di Pat Metheny.
2) Dimostrazione di conoscenze armoniche di Shell Voicings, Drop 2 e Drop 3.
3) Capacità di armonizzazione di una melodia a prima vista e capacità di applicazione di tale materiale armonico su un qualsiasi standard oppure jazz original.
4) Conoscenza dei modi costruiti sulla scala maggiore.
5) Capacità e conoscenza del blues jazzistico con dimostrazione di strutture armoniche e soluzioni di riarmonizzazione.
6) Conoscenza della scala minore melodica e armonica e relativi modi e relazioni armoniche.
7) Esecuzione di scale diminuite ed esatonali.
8) Esecuzione di arpeggi melodici a quattro parti in modalità ascendente, discendente e spezzata. Relativi alle armonizzazioni delle scale citate.
9) Pratica di improvvisazione su strutture jazz classiche, moderne ed avanzate.
Verifica di improvvisazione e lettura a prima vista:
1. Lettura e improvvisazione su un brano del repertorio jazzistico in lista, scelto dalla commissione (standard e original), ed uno scelto dal candidato.
2. Esecuzione di una trascrizione sia edita che fatta dal candidato stesso di un assolo di media difficoltà.
Elenco brani: West Coast Blues (W. Montgomery) – Have You Met Miss Jones (Rodgers & Hart) – Body and Soul (E. Heyman – R.Sour – F. Eyton – J. Green) – Inner Urge (J. Henderson) – Lazy Bird (J. Coltrane) – Round Midnight (T. Monk) – Donna Lee (C. Parker) – Confirmation (C. Parker) – Relaxin’ At Camarillo (C. Parker) – Walz New (J. Hall) – Joy Spring (C. Brown) – All The Things You Are (J. Kern – O.Hammerstein) – brano a scelta del candidato
La commissione si riserva di interrompere la prova in qualsiasi momento.
Colloquio di carattere generale e motivazionale.