Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di secondo livello in Corno, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenze specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dello strumento – incluso quello d’insieme – e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione.
Specifica cura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Biennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.
Le competenze sviluppate nel percorso formativo prescelto consentiranno di accedere al mondo del lavoro con una preparazione in linea con gli standard europei, offrendo prospettive occupazionali in vari campi, quali, ad esempio:
– Concertista solista e/o camerista
– Professore d’orchestra
– Assistente musicale in vari contesti
– Collaboratore presso case discografiche ed editori musicali
– Didatta
– Operatore culturale in ambito musicale
1) Esecuzione del concerto n. 3 KV 447 di Mozart.
2) Esecuzione di uno studio estratto a sorte tra i seguenti:
– De Angelis, metodo parte 2a, studio n. 15
– J. F. Gallay, dai 12 grandi studi, studio n. 4
– O. Franz, dai 10 studi da concerto, studio n. 2
– E. Muller, metodo parte 2a, studio n. 2
– F. Bartolini, studio n. 106
– F. Bartolini, studio n. 107
3) Esecuzione di 5 passi d’orchestra scelti dal candidato dal Metodo Fontana, passi difficili e a solo.
4) Esecuzione di due brani con il corno a mano: Beethoven Sonata op.17 (le prime 45 battute) ed un brano a libera scelta.
5) Lettura estemporanea di un brano di media difficoltà assegnato dalla commissione.
La commissione si riserva di interrompere la prova in qualsiasi momento.