Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Strumentazione per orchestra di fiati, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche e culturali specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio delle principali tecniche e dei linguaggi compositivi più rappresentativi di epoche storiche differenti. Specifiche competenze devono essere acquisite nell’ambito della strumentazione dell’orchestrazione, della composizione, della trascrizione e dell’arrangiamento nonché della Direzione d’Orchestra. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli analitici della musica ed alla loro evoluzione storica. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici ed estetici generali e relativi allo specifico ambito compositivo. Al termine degli studi, con riferimento alla specificità del corso, lo studente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.
Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:
– Composizione per orchestra di fiati
– Trascrizione e arrangiamento per orchestra di fiati
– Direzione d’orchestra di fiati
La prima prova tende a verificare le abilità tecniche del candidato nell’ambito della composizione e/o della direzione, la seconda le conoscenze e le abilità nell’ambito della formazione musicale di base.
Prima prova
1) Quattro prove scritte in clausura:
a. Composizione in stile polifonico a quattro parti su traccia assegnata (clausura ore 10)
b. Composizione di un breve brano per pianoforte su tema dato (clausura ore 10)
c. Strumentazione per piccolo organico di fiati di un brano assegnato (clausura ore 10)
d. Analisi (clausura ore 6)
2) Presentazione di lavori realizzati dal candidato
Seconda prova (per Composizione, Direzione di Coro, Direzione d’Orchestra, Strumentazione)
1) Lettura a prima vista al pianoforte di un brano per più strumenti a scelta della commissione
2) Colloquio sui fondamenti teorici della composizione musicale
Seconda prova (Lettura della partitura)
1) Esecuzione di una Invenzione a 3 voci di J. S. Bach
2) Esecuzione di una sonata scelta dal candidato tra quelle di Haydn, Mozart, Clementi e Beethoven op. 49
3) Trasporto a prima vista, non oltre un tono sopra o sotto, di un facile brano scelto dalla commissione.
N.B. sono esonerati dalla seconda prova (LETTURA DELLA PARTITURA) i candidati in possesso di uno dei seguenti titoli:
– certificazione di verifica finale di Lettura della partitura acquisita nei corsi propedeutici del Conservatorio Rossini;
– certificazione di livello B di Lettura della partitura acquisita nei corsi preaccademici del Conservatorio Rossini;
– licenza di Lettura della partitura (quarto anno o superiore) di vecchio ordinamento dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati;
Dovranno sostenere solo la prova n. 3 (Trasporto) i candidati pianisti in possesso di uno dei seguenti titoli:
– Compimento inferiore di Pianoforte di vecchio ordinamento dei Conservatori di musica italiani e degli Istituti musicali pareggiati;
– certificazione di verifica finale di Pianoforte acquisita nei corsi propedeutici del Conservatorio Rossini;
– certificazione di livello B di Pianoforte acquisita nei corsi preaccademici del Conservatorio Rossini;
Colloquio di carattere generale e motivazionale.