Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Fagotto, gli studentidevono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenze specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dello strumento – incluso quello d’insieme – e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione.
Specifica cura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.
Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:
– Strumentista solista
– Strumentista in gruppi da camera
– Strumentista in formazioni orchestrali da camera
– Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche
– Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale
– Strumentista in formazioni orchestrali a fiato
La prima prova tende a verificare le abilità strumentali e la maturità musicale del candidato, la seconda le conoscenze teoriche e di cultura musicale di base.
Prima prova
1) Esecuzione di almeno 3 studi scelti dal candidato tra i seguenti:
– E. Krakamp, 30 studi caratteristici
– L. Milde, Studi da concerto op. 26, I parte
2) Esecuzione di uno o più brani (anche singoli movimenti) a scelta del candidato per una durata minima di 15 minuti tratti dal repertorio per fagotto e pianoforte, fagotto e orchestra o fagotto solo.
3) Lettura estemporanea di un breve brano assegnato dalla commissione.
4) Dare prova di sapere costruire l’ancia.
La commissione si riserva di interrompere la prova in qualsiasi momento.
Seconda prova
1) Leggere un solfeggio estemporaneamente, mediante sillabazione, in chiave di sol con ritmiche complesse consoni al repertorio strumentale o vocale fino al novecento.
2) Leggere un solfeggio estemporaneamente, mediante sillabazione, in setticlavio, di media difficoltà.
3) Lettura cantata di un solfeggio melodico con modulazioni e trasporto, fino a un tono sopra o sotto, di brevi sezioni dello stesso.
4) Scrivere sotto dettatura una breve melodia con alterazioni.
5) Rispondere a domande di teoria musicale generale.
N.B. sono esonerati dalla seconda prova (TRPM) i candidati in possesso di uno dei seguenti titoli:
– certificazione di verifica finale di TRPM acquisita nei corsi propedeutici del Conservatorio Rossini;
– certificazione di livello A di TRPM acquisita nei corsi preaccademici del Conservatorio Rossini;
– certificazione di livello A di TRPM acquisita presso le Scuole di musica convenzionate con il Conservatorio Rossini;
– licenza di Teoria e Solfeggio (ramo strumentisti) conseguita nei corsi di vecchio ordinamento dei Conservatori di musica italiani e degli Istituti musicali pareggiati;
– Diploma di maturità conseguito presso i Licei musicali convenzionati con il Conservatorio Rossini. L’esonero sarà riconosciuto a coloro che hanno conseguito la maturità a decorrere dall’anno scolastico 2020/2021 e, contestualmente, abbiano sostenuto e superato una prova di verifica alla presenza di una commissione d’esame nominata dal Liceo e integrata dal Direttore del Conservatorio Rossini o da suo delegato.
Colloquio di carattere generale e motivazionale.