La prima prova tende a verificare le abilità strumentali e la maturità musicale del candidato, la seconda le conoscenze teoriche e di cultura musicale di base.
PRIMA PROVA
Pianoforte
1) Scala maggiore con relative minori e arpeggi, scelta dalla commissione tra quattro presentate dal candidato.
2) Esecuzione di uno studio estratto a sorte tra almeno tre presentati, di tecnica diversa.
3) Esecuzione di almeno due brani di J. S. Bach tratti da opere diverse:
– Kleine Präludien und Fughetten
– Invenzioni a due voci
– Suites Francesi
4) Esecuzione di una sonatina o facile sonata di F. J. Haydn, W. A. Mozart o M. Clementi.
5) Esecuzione di un brano liberamente scelto tra autori del XIX e XX Secolo.
6) Lettura estemporanea di un facile brano assegnato dalla commissione.
Organo
1) Esecuzione di almeno un brano a libera scelta, anche per solo manuale.
La commissione si riserva di interrompere la prova in qualsiasi momento.
SECONDA PROVA
1) Leggere un solfeggio estemporaneamente, mediante sillabazione o percussione, nelle chiavi di violino e basso con figurazioni ritmiche nei tempi semplici e composti consoni al repertorio strumentale o vocale richiesto in sede di ammissione.
2) Lettura cantata di semplici melodie nei modi diatonici maggiore e minore.
3) Scrivere sotto dettatura semplici frammenti melodici con intervalli maggiori, minori, giusti e riconoscere semplici strutture cadenzali basate sulle funzioni armoniche di tonica, sottodominante, dominante.
4) Rispondere a domande di teoria riguardanti scale, intervalli, triadi, tonalità.
N.B. sono esonerati dalla seconda prova (TRPM) i candidati in possesso di uno dei seguenti titoli:
– certificazione di verifica finale di TRPM acquisita nei corsi propedeutici del Conservatorio Rossini;
– certificazione di livello A di TRPM acquisita nei corsi preaccademici del Conservatorio Rossini;
– certificazione di livello A di TRPM acquisita presso le Scuole di musica convenzionate con il Conservatorio Rossini;
– licenza di Teoria e Solfeggio (ramo strumentisti) conseguita nei corsi di vecchio ordinamento dei Conservatori di musica italiani e degli Istituti musicali pareggiati;
– Diploma di maturità conseguito presso i Licei musicali convenzionati con il Conservatorio Rossini. L’esonero sarà riconosciuto a coloro che hanno conseguito la maturità a decorrere dall’anno scolastico 2020/2021 e, contestualmente, abbiano sostenuto e superato una prova di verifica alla presenza di una commissione d’esame nominata dal Liceo e integrata dal Direttore del Conservatorio Rossini o da suo delegato.