Ringraziamenti del Presidente Giordano
Il Conservatorio Rossini ha vissuto lo scorso 28 febbraio una giornata straordinaria all’insegna della Musica, del senso di comunità e della gratitudine al più celebre dei pesaresi, Gioachino Rossini, fondatore dell’Istituto nel giorno del suo ‘non compleanno’ che, come da tradizione, è segnato dall’inaugurazione dell’anno accademico del Conservatorio.
Come Presidente voglio esprimere il più sentito ringraziamento a tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito al successo dell’iniziativa che ha rappresentato il culmine delle Settimane rossiniane della città. Un’impresa, come è stata definita dallo stesso ideatore del concerto “Mi lagnerò tacenDO!!!”, nata proprio da un’intuizione del direttore Fabio Masini a cui desidero riconoscere il merito di avere onorato fedelmente i desideri di Rossini che nelle sue ultime volontà donò alla città di Pesaro i suoi averi per realizzare un Liceo Musicale dedicato in particolar modo all’insegnamento del canto e della composizione.
L’apprezzata esibizione è stata resa possibile dalla fattiva collaborazione intessuta con il Rossini Opera Festival che ha messo a disposizione i suoi talentuosi solisti, con AMAT per la disponibilità delle maestranze e del Teatro Sperimentale, tutto esaurito già giorni prima dell’evento. Una rete di enti che lavorano assieme verso un unico obiettivo rappresenta un fondamento solido per la sfida che vedrà tutti impegnati nel 2024 all’appuntamento con Pesaro Capitale italiana della Cultura, prestigioso riconoscimento ottenuto anche grazie all’impegno dell’amministrazione locale, che ha dimostrato la sua vicinanza presenziando alla cerimonia e al concerto organizzati dal Conservatorio, a fianco della autorità civili, religiose, militari, dei rappresentanti del mondo accademico e dalla stampa.
Un grande plauso va agli eccellenti protagonisti dei festeggiamenti: i cantanti, gli studenti e i docenti del Conservatorio coinvolti nell’orchestra, i compositori-docenti per la cura e il rispetto con cui hanno lavorato sulle pagine di Rossini, il M° Luca Ferrara per la preparazione e la guida degli esecutori, Elio per il ritorno in città e l’omaggio al genio rossiniano. Un ringraziamento anche ai docenti e allo staff dell’Istituto che hanno contribuito all’organizzazione dello spettacolo.
Infine, mi permetto di segnalare l’importanza della capacità di fare nascere relazioni virtuose tra pubblico e privato, rappresentata a pieno titolo dalle preziose collaborazioni nate con SIMAR Group, Italian Luxury Taste e Falegnameria Marchigiana, importanti realtà produttiva marchigiane, che hanno concesso un contributo a riconoscimento dell’impegno formativo e culturale del Conservatorio Rossini a livello nazionale e internazionale.
Avv. Salvatore Giordano
Presidente del Conservatorio Rossini