Riccardo Tanesini

Riccardo Tanesini
TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE
r.tanesini@conservatoriorossini.it

 

Riccardo Tanesini nasce a Faenza. Fin da giovanissimo dà prova di possedere spiccate doti musicali che lo spingeranno a intraprendere lo studio dell’organo e della composizione presso il Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze e in seguito presso il Conservatorio “G.B.Martini” di Bologna dove si diplomerà a pieni voti in Organo e Composizione Organistica nel 1989 alla scuola di G.G.Sirolli. Nel 1994, all’interno dello stesso Istituto, consegue il diploma di Composizione con F. Carluccio e nel 1997 il diploma di Clavicembalo presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro.

Nel 1989 e successivamente nel 1992 e nel 1994 segue i corsi di perfezionamento in musica antica con: L.F.Tagliavini, K.Schnorr a Pistoia per l’organo, A.Curtis a Venezia per il clavicembalo. Tra il 1997 e il 2000 frequenta il corso triennale di clavicembalo presso la prestigiosa Scuola di Musica di Fiesole con A.Fedi. Nel 1994 vince una borsa di studio offerta dalla CEE per un corso di formazione in letteratura organistica tedesca, nel 1998 una borsa di studio riservata agli allievi dei corsi speciali della Scuola di Musica di Fiesole e nello stesso anno vince il secondo premio al 1° Concorso Nazionale di Clavicembalo “G. Gambi” di Pesaro.

E’ studioso e interprete della musica antica per organo. Il suo repertorio comprende gran parte delle opere di numerosi e celebri compositori italiani e esteri vissuti in un periodo storico che va dal medioevo al barocco. E’ regolarmente invitato a esibirsi in importanti rassegne di concerti alle tastiere di celebri organi storici italiani come l’ organo G. Antegnati (1565) della Basilica Palatina di Santa Barbara a Mantova o l’organo G. Cipri (1556) della Basilica di S. Martino Maggiore a Bologna o gli strumenti nati dalle mani dei celebri organari bresciani Colonna e Traeri (1638-1677) o l’organo Olgiati-Mauro (1628) della Chiesa Matrice di Salve presso Leuca, il più antico strumento oggi conservato in Puglia.

Ha collaborato per oltre dieci anni con la Scuola Civica di Musica “G. Sarti” di Faenza sia come docente sia come direttore artistico e si occupa dal 2000, per incarico dell’Ufficio Diocesano per l’Arte Sacra ed i Beni Culturali di Faenza, della schedatura e della tutela degli organi e dei manoscritti musicali di proprietà della Diocesi di Faenza. E’ edita una sua completa catalogazione, corredata di immagini fotografiche, di tutti gli organi storici conservati sul territorio faentino.

Vincitore nel 1999 di Concorso ordinario con esami e titoli per l’insegnamento nei Conservatori, è titolare dalla stessa data, di una Cattedra di Teoria della musica presso il Conservatorio Superiore di Studi Musicali “G. Rossini” di Pesaro dove tiene annualmente corsi di: Ear Training, Basso Continuo e di interpretazione in musica antica italiana per organo nei corsi di triennio e biennio.