OBIETTIVO FORMATIVO
L’obiettivo finale del corso è di formare un musicista con capacità di improvvisazione in tutti gli stili, e soprattutto con un approccio personale sullo strumento ed uno stile riconoscibile.
COMPETENZE, CONOSCENZE e ABILITÀ da CONSEGUIRE
Lo studente dovrà essere in grado di eseguire brani a prima vista, conoscere tutte le principali tecniche di improvvisazione jazzistica, con uno sguardo aperto anche a quelle extrajazzistiche. È richiesta una capacità di sviluppo e rielaborazione personale del materiale musicale secondo il proprio orientamento stilistico.
SUONO e ARTICOLAZIONE
Ricerca di un suono personale attraverso esercizi mirati. Ricerca approfondita della corretta pronuncia delle frasi, articolazioni alternative prese anche da altri stili musicali.
ESERCIZI di TECNICA STRUMENTALE
Esercizi su scale maggiori e minori e relativi modi, sia su tutto il registro che inserite in un contesto di durata nella battuta, scale sintetiche.
Modi della scala minore e relativi esercizi e applicazioni.
Intervalli di quarta diatonici ascendenti, discendenti e “spezzati” sulle scale maggiori.
Arpeggi di tutte le specie degli accordi a quattro parti, estensioni comprese
Esercizi cromatici sugli intervalli.
Studio di frasi tratte da Thesaurus of scales and melodic patterns di N. Slonimsky, applicazioni pratiche.
ESERCIZI di LETTURA
Lettura di brani vari, anche presi dal repertorio contemporaneo del sassofono.
Lettura e studio di “Patterns” presi da trascrizioni(1) effettuate durante l’anno.
Studi dal Creative reading studies for saxophone di Joe Viola
Studi tratti dai 28 Etudes pour saxophone di Guy Lacour
Studio di frasi tratte da Thesaurus of scales and melodic patterns di N. Slonimsky
Studi ritmici vari proposti dal docente, tempi composti, trasporto.
(1) In linea di massima è richiesta almeno una trascrizione già edita ed una trascrizione effettuata dallo studente
Prova d’esame
VERIFICA ELEMENTI DI TECNICA STRUMENTALE
– Esecuzione di un esercizio, a scelta del docente, tratto dagli studi dal 4 all’8 del libro Creative reading studies for saxophone di Joseph E. Viola. In alternativa esecuzione di uno studio/trascrizione edita studiata durante l’anno.
– Esecuzione di scale modali (prese sia dal modo maggiore che minore) e relativi arpeggi, salti di terza ascendenti, discendenti e spezzati, in suddivisioni binarie e ternarie.
– Esecuzione e trasporto di un pattern dato in tutte le tonalità.
– Esecuzione di arpeggi diatonici a intervalli di quarta in modalità ascendente, discendente e spezzata.
– Esecuzione di arpeggi a quattro o più parti, scelta del docente, delle principali specie di accordi, estensioni comprese.
– Esecuzione di studi tecnici cromatici tra quelli studiati con il docente durante l’anno.
– Esecuzione di una trascrizione di un assolo concordato con il docente, tra quelle studiate durante l’anno, sia edita che fatta dallo studente stesso.