1. Esecuzione di uno studio, estratto a sorte seduta stante fra cinque presentati dal candidato, tratti dalle seguenti raccolte e/o da altre di difficoltà equivalente:
– CRAMER, Studi op. 60
– CLEMENTI, “Gradus ad Parnassum”
2. Esecuzione di un preludio e fuga del “Clavicembalo ben temperato” di J.S.Bach, estratto a sorte seduta stante fra tre presentati dal candidato.
3. Esecuzione di una sonata scelta dal candidato fra quelle di BEETHOVEN(esclusal’op.49) o fra quelle del periodo post-beethoveniano.
4. Esecuzione di un brano per pianoforte del periodo romantico di difficoltà relativa al corso.
5. Esecuzione di un brano per pianoforte del periodo moderno o contemporaneo di difficoltà relativa al corso.
6. Lettura estemporanea al pianoforte di un madrigale o mottetto a quattro voci, steso nelle chiavi di soprano, contralto, tenore e basso.
7. Lettura al pianoforte di un’aria italiana scelta dalla commissione, accennando con la voce la parte del canto. Per la preparazione di questa prova il candidato avrà a disposizione per 45 minuti un’aula munita di pianoforte.
N. B.
1) Nelle prove 1, 2 e 3 è possibile riproporre brani già presentati agli esami del 1° e 2° anno.
2) I candidati in possesso di titoli che attestino il superamento di prove pianistiche equipollenti, sosterranno solo le
prove n. 6 e 7.