Biblioteca

Situata al piano terreno di Palazzo Olivieri, La Biblioteca del Conservatorio di Musica «Gioachino Rossini» di Pesaro è dedicata in via prioritaria alla letteratura musicale e musicologica. 
La Biblioteca è aperta secondo il calendario dell’anno accademico e in relazione alle attività di Istituto.

La Biblioteca aderisce al Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) attraverso la Rete bibliotecaria del Polo Pesaro-Urbino.

Il catalogo è consultabile all’indirizzo: http://opac.uniurb.it/SebinaOpac/Opac.

 Gli Utenti sono pregati di tenere conto che il patrimonio librario e multimediale non figura per intero nel catalogo collettivo on line, in quanto la catalogazione dei materiali posseduti è ancora in corso di attuazione. In sede sono disponibili cataloghi cartacei di tipo tradizionale; per informazioni si possono inviare richieste via mail all’indirizzo: biblioteca@conservatoriorossini.it

Struttura e servizi della Biblioteca sono organizzati con  riferimento alle esigenze di lettura, studio e ricerca degli studenti e docenti del Conservatorio;  la Biblioteca garantisce comunque il servizio al pubblico esterno, ammettendo alla consultazione delle raccolte cittadini e studiosi che ne facciano richiesta.

Patrimonio

La Biblioteca, fondata nel 1882 allo scopo di sostenere l’attività didattica dell’allora Liceo Rossini, conserva un rilevante patrimonio storico strettamente connesso con la storia dell’Istituzione; alle raccolte storiche si affiancano attualmente le sezioni dedicate agli strumenti della ricerca bibliografico musicale, alle edizioni critiche e alle fonti musicali, alla letteratura scientifica musicologica. 

Il patrimonio attuale consiste in:

Il patrimonio della Biblioteca si è arricchito nel tempo grazie a numerose donazioni; tra le più rilevanti si segnalano le donazioni Bodojra, Campolieti, Nini, Fara, Rosi-Lugli, Rossi, Fülleborn.

 Alcuni nuclei e fondi particolari definiscono l’identità della Biblioteca:

Nucleo Bodojra – Nucleo fondativo della biblioteca (1882):  questa raccolta privata, dono del musicista torinese Paolo Bodojra (1808-1885), che è stata oggetto di una ricognizione e revisione nell’estate del 2018, consiste in  esemplari sette-ottocenteschi di  trattatistica storica e organologica, metodi di teoria armonia composizione canto, letteratura per clavicembalo organo pianoforte, e offre ancora esemplari manoscritti e a stampa che documentano il repertorio operistico sette-ottocentesco.

Fondo Amilcare Zanella – Partiture manoscritte autografe che rappresentano gran parte della produzione del maestro, composte negli anni di direzione del Liceo Rossini (1905-1940).

Fondo Rari – manoscritti e stampe musicali compresi tra Cinquecento e Ottocento.

Fondo Fara – Biblioteca privata donata dal professor Mario Giulio Fara Dessì, titolare della cattedra di Storia ed estetica della musica e Docente bibliotecario dal 1923 al 1949: i materiali testimoniano gli interessi etnomusicologici che hanno fatto di Fara un precursore della disciplina in Italia.

Rossini – Raccolta di partiture e spartiti d’opera rossiniani in prima edizione o in pregiate edizioni italiane e francesi contemporanee all’autore.

Spartiti d’opera – Sezione di spartiti d’opera in edizioni storiche e moderne che ripercorrono la storia del melodramma  italiano e francese dell’Ottocento.

Libretti d’opera – Libretti di drammi per musica dei secoli XVIII e XIX; si distingue un nucleo di alcune centinaia di esemplari con indicazioni di rappresentazione ed interpreti riportati a mano.

Fondo Rosi-Lugli – Donazione dedicata alla musica a  stampa di composizioni e trascrizioni per chitarra, al cui interno si distinguono esemplari editoriali pregiati di inizio Novecento.

Carteggi – Crescentini, Grilli, Catalani, Frontali, Joachim, Liszt, Mariani, Mascagni, Mercadante, Pacini, Tebaldini, Puccini, Verdi.

Materiale iconografico – La collezione comprende ritratti e fotografie, diplomi, manifesti, brochures d’epoca.

Inoltre la Sezione Opera Omnia testimonia le edizioni dedicate a Bach, Beethoven, Brahms, Chopin, Debussy, Froberger, Handel, Liszt, Monteverdi, Mozart, Palestrina, Rossini, Schoenberg, Schubert, Schumann, Vivaldi; si segnala infine la sezione di Partiture novecentesche, costituita da 350 partiture grafiche edite negli anni Cinquanta-Settanta.

 

Orari di apertura al pubblico

  Lunedì                Orario continuato: 10.00 – 16.00 
  Martedì               8.00 – 14.00 Pomeriggio chiuso
  Mercoledì           Orario continuato: 8.00 – 16.00
  Giovedì              Orario continuato 10.00 – 16.00 
  Venerdì                8.00 – 14.00 Pomeriggio chiuso
  Sabato                 8.00 – 14.00 Pomeriggio chiuso

CONTATTI

Bibliotecaria docente: prof.ssa Concetta Assenza  biblioteca@conservatoriorossini.it

Collaboratrice di biblioteca: dott.ssa Sara Paoloni   sara.paoloni@conservatoriorossini.it

Coadiutore di biblioteca: sig.ra Mariella Mastropaolo

Comunicazioni telefoniche: +39.0721.34151; +39.0721.33671

Consultazione e lettura in sede

Le opere di consultazione (enciclopedie, dizionari, bibliografie, repertori, opera omnia) sono collocate in sala consultazione e lettura. Alle altre opere, comunque disposte nelle sale secondo una classificazione sistematica, si accede tramite consultazione dei cataloghi.

Nelle sale sono a disposizione degli Utenti postazioni per l’interrogazione dei cataloghi elettronici e per ricerche bibliografiche in internet. La Biblioteca dispone di un accesso al RILM- Répertoire International de Littérature Musicale, la bibliografia degli scritti sulla musica con copertura internazionale.

Consulenza

Il servizio consiste nell’orientamento relativo a ricerche bibliografiche, ovvero

Prestito

Il prestito a domicilio è riservato agli studenti e docenti del Conservatorio, relativamente alle opere non soggette a vincoli. Il prestito ha la durata di 15 giorni, rinnovabile su richiesta. Sono esclusi dal prestito, oltre ai manoscritti, i libri stampati in data anteriore al 1940, le opere di consultazione, le collezioni, i periodici, le opere di particolare rilevanza e valore, le nuove acquisizioni che non abbiano ancora collocazione definitiva, nonché in determinati periodi dell’anno accademico, le opere di ricorrente uso didattico.

Riproduzioni

La Biblioteca permette la riproduzione di documenti per uso interno didattico e nei termini consentiti dalla legge.

Per le opere di particolare pregio, gli Utenti potranno richiedere di operare riproduzione fotografica con mezzi propri, previa autorizzazione del Docente di Biblioteca e in ogni con l’assistenza e supervisione del personale di Biblioteca.

Gli Studiosi che desiderino consultare materiali rari e di pregio, sono pregati di mettersi in contatto con la docente di Biblioteca all’indirizzo biblioteca@conservatoriorossini; per contatti telefonici la Docente è disponibile nei giorni di mercoledì e giovedì, nelle fasce orarie 11,30 – 13,30 e 14,30 – 17,30.