Alberto Nones (Trento, 1975), pianista, filosofo e storico della musica, è titolare della cattedra di Storia della Musica presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro. Nei suoi corsi, mira a far comprendere come la Storia della Musica possa informare le Discipline Interpretative, in una prospettiva culturale molto ampia. Tra i suoi campi di ricerca e interessi principali: Performance Studies, in particolare per quanto attiene al pianoforte nel suo repertorio solistico e cameristico; nessi musica-etica-politica; biografie di musicisti, contestualizzate nel loro tempo e poste in relazione con il nostro tempo, con un’attenzione particolare alla divulgazione della musica.
Le sue pubblicazioni musicologiche includono quattro monografie (su Zandonai, Verdi, Bonporti, e i Doors), tre curatele (si segnala Classical Music in a Changing World: Crisis and Vital Signs, curato insieme all’insigne musicologo americano Lawrence Kramer, del quale condivide l’approccio della New Musicology), articoli con referaggio su riviste scientifiche, saggi in volumi, articoli e traduzioni (tra cui M. Viroli, As If God Existed: Religion and Liberty in the History of Italy, Princeton University Press, 2012, sua traduzione dall’italiano all’inglese di M. Viroli, Come se Dio ci fosse: religione e libertà nella storia d’Italia, Einaudi, 2009).
Le sue numerose incisioni sono state trasmesse da RaiRadio3, Radio Vaticana, Cemat e Radio Classica. Interprete chopiniano riconosciuto a livello internazionale, ha inciso un primo album chopiniano – Chopin, Complete Mazurkas (Continuo Records, 2016, doppio CD) – che è stato salutato come una rivelazione dalla critica specializzata, al quale è seguito nel 2022 per l’etichetta londinese Convivium Records un altrettanto apprezzato secondo album, dedicato questa volta alle Fantasie del compositore polacco. Sempre nel 2022 è uscito un altro lavoro discografico di Alberto Nones con musica del compositore russo Rachmaninov e del compositore ucraino vivente Silvestrov, collegato a una sua iniziativa di musica per la pace e solidarietà. Altre incisioni del M° Nones includono le Sonate per pianoforte e violino di Brahms (con il violinista Franco Mezzena) e l’album Pietro Cimara, L’Infinito: Art Songs for Soprano and Piano (con il soprano Nunzia Santodirocco per Da Vinci Classics). I suoi progetti discografici sono sempre accompagnati da un intenso lavoro di ricerca, di cui solitamente recano frutto note di copertina dal taglio saggistico. Due i progetti in corso: una ricerca sulla musica vocale da camera completa – inedita – di un compositore italiano tardoromantico, sotto contratto e con imminente uscita in prima incisione mondiale per Da Vinci Classics; un ulteriore progetto discografico, sempre con lo stesso Nones al pianoforte, che mette in relazione Johannes Brahms e il compositore coreano novecentesco Isang Yun.
La formazione musicale e umanistica del Professor Nones comprende i seguenti titoli di studio: un Diploma di vecchio ordinamento in Pianoforte (massimo dei voti con lode) conseguito al Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento, e ulteriori studi di perfezionamento con Maestri quali Paul Badura-Skoda e Franco Scala; una Laurea di vecchio ordinamento in Filosofia (massimo dei voti con lode) conseguita presso l’Università degli Studi di Bologna; un M.Sc. (Laurea di II livello) in Political Theory conseguito alla London School of Economics and Political Science, in Inghilterra; un Ph.D. (Dottorato di Ricerca) in Studi Internazionali conseguito all’Università degli Studi di Trento. Ha svolto ricerche, premiate con vari riconoscimenti, all’Università della Svizzera Italiana, all’Università di Trento e in varie università all’estero, dove ha ottenuto incarichi di ricerca tra i più prestigiosi: “Marie Curie” all’Università di Cambridge in Inghilterra (2005-6); “Fulbright” e Post-Doc all’Università di Princeton negli USA (rispettivamente nel 2007 e nel 2009-10). Su queste basi, ha tenuto concerti e conferenze in Italia, Francia (tra cui come invited specialist al Convegno su Musica e Musicologia IReMus della Sorbona), Germania, Austria, Repubblica Ceca, Spagna, Portogallo, Polonia, Lettonia, Estonia, Svizzera, Regno Unito, USA, Russia (Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo), Bosnia ed Erzegovina, Armenia, Nigeria, Emirati Arabi Uniti, Kuwait.
Ha un’esperienza didattica multidisciplinare e plurilinguistica più che ventennale, avendo cominciato ad insegnare nel 1999. È stato docente nelle Università di Trento (dove ha impartito corsi di Political Philosophy ed Ethics and Politics of Peacebuilding), Lugano (Comunicazione Politica e Basi Politologiche delle Istituzioni Pubbliche), la United Arab Emirates University negli Emirati Arabi Uniti (International Ethics, Citizenship and Civil Society, Critical Thinking and Creative Writing) e nei Conservatori “G. Puccini” di Gallarate (Storia della Musica), “G. Verdi” di Como (Storia della Musica), “F. Morlacchi” di Perugia (Storia della Musica), “E. R. Duni” di Matera (Pianoforte principale).
Versato comunicatore, collabora dal 2011 con la sede di Trento della Rai Radiotelevisione Italiana come autore (SIAE – DOR) e conduttore di programmi radiofonici di argomento musicale.
Tra gli incarichi internazionali, è fondatore e Presidente dell’Associazione Europea di Musica e Comunicazione (AEMC), con la quale organizza un convegno internazionale su “Music, Communication and Performance” che vede la partecipazione di studiosi e musicisti da tutto il mondo. Nel 2021, per meriti filantropici, è stato nominato Honorary Visiting Teacher presso il Conservatorio Nazionale “E. Said” in Palestina. È membro della James Madison Society all’Università di Princeton.