
Baci dal Mondo – World Wide Kisses
Flash mob ecumenico: tributo a Dante e a Francesca da Rimini nel VII centenario della morte del Poeta.
L’8 marzo 2021 il Conservatorio Rossini partecipa a Baci dal Mondo – World Wide Kisses. Cinque continenti all’unisono per celebrare Francesca da Rimini e Dante Alighieri.
Un evento davvero planetario aprirà le celebrazioni che i comuni di Rimini e Gradara dedicano al Centenario dantesco del 2021. Studenti e insegnanti di 21 università di tutto il mondo si uniranno in un ideale abbraccio ecumenico e, collegati in diretta streaming, interpreteranno nella lingua del loro paese i celebri versi del V canto dell’Inferno dedicati alla passione e al bacio: da Adelaide a Siena, da Parigi a San Paolo, da Quito a Ekaterinburg, da Friburgo a Buenos Aires, da Ravenna a Shanghai, da Santiniketan a New York, da Barcellona a Los Angeles, da Gottinga a Toronto, da Amsterdam a Johannesburg.
L’iniziativa, progettata e organizzata dal CENTRO INTERNAZIONALE DI STUDI FRANCESCA DA RIMINI e promossa dai Comuni di Rimini e di Gradara, si è avvalsa della collaborazione degli Istituti Italiani di Cultura all’estero di Kiev, La Valletta, Los Angeles, New Delhi, della rappresentanza ENIT in Cina e del Centro Russo di Scienza e Cultura di Roma.
Evento Facebook Baci dal Mondo
Sito web bacidalmondo.com
Diretta dal Conservatorio Rossini di Pesaro
8 marzo 2021, ore 13.00
Sala dei Marmi
‘La Francesca da Rimini’, recitativo ritmato su versi di Dante per voce e pianoforte di Gioachino Rossini
Commentatore: prof. Ubaldo Fabbri, docente di accompagnamento pianistico del Dipartimento di Canto e Teatro Musicale
Maria Stella Maurizi, soprano
Marco Rizzello, pianoforte
Il recitativo fu composto da Gioachino Rossini a Firenze presumibilmente alla fine del 1856. Dedicato al cultore inglese di Dante – Lord Vernon –, l’autografo fu riprodotto in facsimile nell’edizione in tre volumi dell’Inferno, curata dallo stesso Vernon e ampliata, per sua volontà, con documenti inediti e incisioni originali dei luoghi citati nel testo dantesco. La prima cantica impegnò lo studioso inglese per oltre due decenni; i tre volumi furono pubblicati dal 1858 al 1865 sotto il titolo L’Inferno di Dante Alighieri disposto in ordine grammaticale e corredato di brevi dichiarazioni di G. G. Warren, Lord Vernon. Il racconto musicale rossiniano di Francesca da Rimini compare nel terzo volume con la seguente dedica: «A Milord Vernon, il suo candido Estimatore, Gioachino Rossini!».
Inoltre Rossini ha scritto, in capo al brano e tra parentesi, il verso 126, quello che precede i 17 versi musicati. Questo endecasillabo ci è sembrato subito, più che un sottotitolo, lo stato d’animo di fondo che deve pervadere l’interpretazione sia del soprano che del pianista perché recita: «dirò come colui che piange e dice»… “.